giovedì 18 settembre 2008

Un Venerdì



Alla fine di agosto del 2008.

E’ stato il maresciallo M in persona a consegnarmi il Libretto di Navigazione con sopra scritto “Allievo Ufficiale di Coperta”.
Un quadernetto come quello della scuola, ma con la copertina rigida color sabbia chiara.
Un pezzo di carta, fogli rilegati in bella copia.
Il tempo di guardarlo per pochi secondi, prima che venisse sigillato in una busta da consegnare alla Capitaneria del porto di Imbarco.
Il primo imbarco.

Uno di quei giorni in cui chiudi i conti con il passato.
Consegni auto, pc, cellulare, carte varie, documenti, firme.
Ed in cuor tuo pronunci un grosso vaffanculo.

Ma non tanto alle persone, che a quelle magari ti ci sei pure affezionato.
Piuttosto alle situazioni, al risveglio quotidiano, alla puzza di smog, all’afa estiva, ai presuntuosi convinti di vivere al centro del mondo senza capire a quale lontana provincia del mondo appartengano.

E poi.
Alle riunioni inutili in cui senti troppe minchiate e da troppi anni per poter resistere anche solo un altro minuto.
Ai dirigenti T. che pensano di essere potenti e basta ascoltarli 5 minuti per capire che erano poveracci già quando hanno cominciato l’università.
Forse già alle elementari.
Poi vanno alle Convention e sparano cazzate galattiche sulle imprese di Napoleone.
Ma a calci nel culo non li prende mai nessuno.
Mediocri figli di mediocri, ma con le conoscenze giuste.
Qui funziona così.

Liberazione !

Poi c’era un bel sole a Fiumicino, un po di tramontana che rischiara la vista e le idee.
Il momento giusto per andare ad annusare un po di mare, camminando a passi lenti lungo la banchina.
Osservando i movimenti pacati dei pescatori e pensando agli ultimi giorni passati sulla mia isola, al rientro nel trenino fresco contro lo scirocco di fine agosto ed un sole rosso che scompariva svelto.
I giorni dell’isola sono stati come sempre luminosi, pieni di belle sensazioni.

A passi lenti in faccia al grecale.
Pensando che si !
Si può ricominciare sul serio anche a 40 anni suonati, se l’odore ti piace.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Sembra proprio l' inizio di una bella storiae di una bella vita.
Ora bisogna continuare a migliorare.. ;)

VincEnzo ha detto...

Che coincidenza, anche per me era di venerdì. Venerdì 29 Aprile 2005...
Cambiare significa generalmente migliorare. Per qualcuno avere paura; per i migliori semplicemente "Avventura"! ;-)

Anonimo ha detto...

Da chi si è trovato a dover cambiare senza averlo deciso, ma che ha scoperto che era inevitabile ed ora ci ha preso gusto.

SEB

Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. Se fai quello che hai sempre fatto, otterrai quello che hai sempre ottenuto.

"Viviamo di solito nell'abitudine, con il nostro essere ridotto al minimo.
Le nostre facoltà restano addormentate, riposando sui guanciali dell'abitudine: essa sa quel che c’è da fare e non ha bisogno di loro"
Marcel Proust (scrittore)

"Non c’è nulla di immutabile, tranne l’esigenza di cambiare"
Eraclito (filosofo)

Anonimo ha detto...

...importante è...incominciare!

Anonimo ha detto...

Caro Luca, posso solo dirti .....buona avventura!
Le tue parole mi hanno lasciato una forte emozione; hai saputo evocare immagini e suoni e colori....e voglia di essere l' con te! Sentire i profumi, vedere i colori, respirare l'aria di mare..... che bello!
Buona avventura, Luca!!!
Aspettiamo i tuoi racconti!

Paola