martedì 4 novembre 2008

Navi & Cibo

Dunque, siamo finalmente ripartiti da Catania per quella che ormai è l'ultima crociera in Mediterraneo prima dei lavori in bacino.

Il percorso prevede le seguenti tappe:

05-Novembre ...navigazione
06 Marmaris (Turchia) e subito dopo Rodi (Grecia)
07 Heraklion (Grecia)
08 Pireo
09 ...navigazione
10 Civitavecchia

Mi piacerebbe scendere a Marmaris, ma capita nell'orario di turno e non so se sarà possibile.
Anche il Pireo sarebbe interessante perchè ci sono un mucchio di negozi di divise a buon prezzo ed ormai ho bisogno di qualcosina in più.

Per il resto me ne sto a bordo e ne approfitto per fare un po più di palestra nell'orario in cui i passeggeri sono fuori per le escursioni.

Sto cercando di prestare più attenzione al cibo, considerato che su una nave da crociera l'attività principale dei passeggeri è mangiare, e gli ufficiali - avendo accesso al buffet - tendono ad approfittarne.
Anche perchè i piatti in saletta ufficiali si ripetono inesorabilmente tra una crociera e la successiva.

Il libro "L'Alimentazione" (autore Bosello, Di Francesco ed. Il Mulino) in particolare, mi sta dando utili suggerimenti sulla composizione dei pasti.
Chiaramente per un goloso rinunciare ai dolci è un po una sofferenza, ma almeno non devo levare da mezzo i carboidrati come pensavo (adoro il pane!).

Semmai riduco il consumo di carni rosse a favore del pesce (contiene meno grassi saturi) e soprattutto degli ortaggi.
Della frutta invece non c'è bisogno di ingozzarsi, considerato che sempre zuccheri sono.
Un frutto a pasto basta e avanza.

Come recita il prezioso testo (che ha il notevole pregio di essere piccino e quindi leggero e trasportabile !!):

"...seguire un alimentazione basata su alimenti di origine vegetale, con prevalenza di carboidrati complessi, frutta e verdura, moderata assunzione di grassi il più possibile di tipo insaturo (ndr più pesce meno carne).."

Soprattutto trovo affascinante conoscere un po meglio i meccanismi di questa incredibile macchina che si chiama corpo umano.
Ormai l'ho terminato, il prossimo è un fantastico libro sul Pilates che spero di tradurre in pratica quanto prima.
Magari nel pochissimo spazio libero della mia cabina.

L'attività fisica a bordo si mantiene su livelli molto modesti.
In pratica 30-40 minuti di palestra per 2 volte la settimana, con il tempo ripartito più o meno equamente tra tapis-roulant (o ciclette), macchine dei pesi e stretching.

La vita su queste navi è piuttosto sedentaria.
Magari meno di quella di un impiegato del catasto, ma pur sempre sedentaria.
Il giorno in cui sbarco spero proprio di non farlo rotolando.

5 commenti:

Unknown ha detto...

La vita sarà sedentaria ma vuoi mettere la vista quando metti il naso fuori dall' oblò? hai la possibilità di vedere ogni volta una cosa diversa, mare, costa porti, persone di ogni razza e lingua...vuoi mettere? ;) ricordi quando ti affacciavi dalel finestre di Santa Palomba? (e non aggiungo altro... ;)...)
Baci belli.

Lucariè ha detto...

Si certo, ricordo il "profumo" di detersivo della Jhonson & Jhonson e la discarica di scorie varie dietro la sede Telecom.

Unknown ha detto...

appunto! ora vedi il MARE!!!
goditi questa esperienza più che puoi capitano!

Mario ha detto...

dieta
la scelta di pane o pasta dipende dalla ...bontà!In linea di massima sono equivalenti,ma se il pane a bordo non è come quello del fornaio sotto casa, è preferibile mangiare l'equivalente di pasta, tenendo presente che è condita, quindi tenendo conto dei grassi dovuti al condimento.Ma mentre il gusto del pane è piuttosto ripetitivo, la pasta ha una grande varietà di formati, di abbinamenti e condimenti.E' però importante non abbinare pana e pasta o bilanciare il totale o applicare le tabelle sostitutive, più pasta meno pane.Evitare le patate o mangiarle raramente al posto del pane e/o della pasta.Lo zucchero serve al cervello,e tu che hai un cervello col turbo non fartelo mancare,almeno il necessario.
Impara a valutare il peso delle porzioni se vuoi calcolare le calorie.
Buon appetito!

Anonimo ha detto...

Anche io avevo un libro sul cibo,ma doveva essere diverso dal tuo oppure devo aver dimenticato qualche cosa.Di fatto ora mi siedo a tavola e mangio spaghetti col soffritto,per non lasciare sporco il piatto userò il pane che innaffierò col vino rosso.Mezz'ora di sana palestra sul divano e poi a riposare.Per stasera alici fritte ed insalata....manteniamoci leggeri così i becchini non bestemmiano quando caleranno la fune. Toto